Carissimi Soci Avisini/e Buona serata
Innanzi tutto voglio ringraziare Voi tutti, che siete intervenuti stasera alla consueta Assemblea Annuale e a nome mio personale e di tutto il Consiglio Direttivo, un, cordiale saluto.
Dando uno sguardo agli anni che ci attendono, ho la sensazione che saranno caratterizzati da avvenimenti locali, regionali e nazionali che porteranno a cambiamenti organizzativi alle Sezioni Comunali.
Essere una realtà viva e dinamica, come certamente è viva e dinamica la realtà Avisina, comporta il coinvolgimento con l’evoluzione quotidiana della nostra Società.
La strada delle grandi riforme è stata intrapresa ma ora tutto tace. Nelle riunioni che si erano fatte sono state impartite indicazioni evidenziando tre aspetti fondamentali, strettamente legati all’aspetto tecnologico, legislativo e organizzativo.
A livello tecnologico, si andrà sempre più verso i diversi tipi di Aferesi (trasfusioni mirate).
A livello legislativo, si sarà sempre più tenuti, ad ottemperare alle indicazioni dettate dalla nuova disciplina fiscale del “Pubblico Registro del Volontariato”.
A livello organizzativo anche se in maniera poco evidente, s’intuisce che per far fronte alle nuove incombenze gestionali, in un prossimo futuro si assisterà alle fusioni di più sezioni con Consigli quinquennali.
La Sezione Comunale comunque, continuerà ad esistere e questa realtà andrà più lontana nel futuro, quanto più ci saranno persone che credono nella sua indole e che da tanto tempo serve a far crescere nelle nuove generazioni, quello spirito altruistico che è indispensabile per un buon volontariato.
La Sezione A.V.I.S. ha diritto di esistere se la sua attività contribuisce a far crescere il contesto sociale al quale appartiene.
Pertanto la traduzione in modo numerico, del contributo che la nostra Sezione A.V.I.S. Comunale dà alla crescita della nostra comunità al 31/12/2000 evidenzia quanto segue:
Numero di tessere progressive 548
Soci effettivi (Attivi + Emeriti) 257 dei quali 41 donne e 216 uomini
Soci attivi (che hanno donato una volta nel 2000) 202 dei quali 31 sono donne
La sezione A.V.I.S. Comunale di Offanengo ha effettuato nell’anno 2000 n. 487 donazioni, delle quali 421 presso il centro trasfusionale dell’Ospedale di Crema e 66 presso il centro di raccolta dell’A.V.I.S. di Soncino, raggiungendo un indice di donazione del 2,49 per ogni donatore.
Nel 2000 abbiamo avuto 23 domande di adesione e 14 sono diventati donatori i quali hanno donato per la prima volta.
Nel periodo 1972 – 2000 la nostra sezione ha avuto una media di 176,43 donatori effettivi e 144,86 donatori attivi.
L’incremento medio è stato di 9,18 donatori effettivi/anno e 7,21 donatori attivi supportati da una richiesta di adesione media di 27,21 domande/anno.
In ventotto anni si sono praticate in totale 10.117 donazioni e l’indice medio è stato di 361,32 donazioni/donatori attivi, pari a una media di 2,49 donazioni/annue procapite.
Purtroppo anche la nostra Sezione deve già annoverare tra i suoi elenchi persone trapassate, a volte in circostanze particolarmente tragiche. (tra cui un 18enne appena scomparso con n. 2 donazioni all’attivo).
Alcuni di noi forse non li hanno nemmeno conosciuti, ma oggi li vogliamo comunque ricordare in quest’assemblea, concedendogli un minuto di silenzio alla loro memoria.
Come attività di propaganda per rendere l’A.V.I.S. viva all’interno del tessuto sociale della nostra Comunità, ricordo :
· L’incontro con le Scuole Elementari e le Scuole Medie del nostro paese, con loro, nell’anno scolastico 1999-2000 in collaborazione con il Prof. Pasquale Riboli è stato sviluppato un CD-ROM che sarà aggiornato annualmente. Da questo vorremmo redire un giornalino sulla storia dell’A.V.I.S. di Offanengo, dalla sua fondazione ai giorni nostri.
· La partecipazione al Torneo della pace.
· La gita d’estate.
· Lo Stand della Fiera Madonna del Pozzo con la distribuzione di 2000 palloncini serigrafati
· La partecipazione alla Fiera di S. Pantaleone e la Festa del Volontariato a Crema.
· Il Pellegrinaggio al Santuario di Caravaggio.
· L’iniziativa di Buon Compleanno ai 18enni del nostro paese.
· Tutte le manifestazioni sportive gestite dal G.S. AVIS-AIDO che sempre hanno contribuito a fare apparire in primissimo piano il nome delle nostre Sezioni.
Tutto questo è servito a mettere ancora una volta in primissimo piano il nome della Sezione A.V.I.S. di Offanengo ma tutto avrebbe assunto un sapore migliore se la partecipazione degli Avisini fosse stata più massiccia, auspichiamo di averla nel futuro, specialmente da parte dei giovani e giovanissimi soci.
Fare bene tutte queste cose, vuol dire fare funzionare bene la sezione AV.I.S.; quindi è certo, che tale concetto deve essere tenuto ben presente da tutti gli Associati, che la sezione A.V.I.S. non è cosa esclusiva del Consiglio Direttivo, tutt’altro, quest’ultimo è solo un punto di riferimento al quale tutti possono e devono fare capo per dare consenso, ed esprimere critiche costruttive, lavorare nell’A.V.I.S è particolarmente entusiasmante e l’impegno di tante persone, che colgo l’occasione per ringraziare, lo dimostra ampiamente.
L’interesse che automaticamente scaturisce lavorando in A.V.I.S. deriva dall’entusiasmo che ciascuno sa mettere in ciò che fa e dai rapporti interpersonali che sa costruire con le persone che cooperano con lui.
Nella Sezione A.V.I.S. di Offanengo entusiasmo e cooperazione si sono coniugati perfettamente e l’ottima riuscita delle sopracitate iniziative ne è la prova.
Dietro al gesto apparentemente semplice all’invito, a presentarsi ad effettuare la donazione di sangue, c’è tutta una mole di lavoro composta di rapporti con l’Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema e con il Centro di raccolta della Sezione Comunale AVIS di Soncino, il controllo e la valutazione degli esami da parte del nostro Direttore Sanitario Dott. Pinuccio Bergamaschi, la gestione delle scadenze fisse, donazioni, elettrocardiogrammi, visite mediche, radiografie, scrining per i nuovi iscritti, la partecipazione alle riunioni superiori, Zona 5 – Assemblea Provinciale – Commissione giovani.
Questa è l’attività nascosta di una sezione A.V.I.S. che per il suo buon funzionamento deve essere svolta, non vorremmo mai che per mancanza di dirigenti venga a mancare ad Offanengo un’organizzazione che da 28 anni sta lavorando bene.
Inoltre è giusto e doveroso ringraziare il Sig. Andrea Manclossi che dopo l’improvvisa scomparsa della Segretaria Sig.na Maria Pia Patrini, ha accettato la nostra chiamata per esercitare questo compito, non facile e anche impegnativo.
Il 2002 sarà l’anno del rinnovo delle Cariche Sociali pertanto faccio appello agli Avisini che vogliono impegnarsi, di mettersi in lista che saranno ben accetti, basta dare l’adesione.
Ora permettetemi di esprimere a tutti Voi un grazie sentito per la disponibilità prestata e ripropongo una proposta molto semplice, quella di fare il possibile per far crescere l’A.V.I.S con i sistemi che ognuno riterrà più opportuno perché contribuendo a farla crescere ciascuno di noi troverà certamente quelle soddisfazioni tipiche del Volontariato difficili da cogliere ma proprio per questo una volta colte ripagano tutto l’impegno prestato.
Di nuovo a tutti grazie.
IL PRESIDENTE